Era la Roma degli anni ‘60, la Roma della Dolce Vita col grande fermento artistico e culturale che la caratterizzava. Per un giovane fiorentino colmo di determinazione e passione come Giancarlo, dotato anche di simpatia, toscanità, belle speranze e creatività questa situazione si rivelò davvero un terreno fertile.
Con la parvenza di lavorare in banca, la sera e la notte Giancarlo veniva familiarizzando col mondo circostante, ambienti del cinema e dello spettacolo, dove creò legami di amicizia con futuri grandi registi come Visconti, Scola ed attori come Manfredi, Monicelli e tanti altri… Ebbe anche una breve relazione con Catherine Deneuve.
Ebbe modo di entrare nel giro delle amicizie dell’RCA, il massimo della discografica anni '60, e del “Piper”, famoso locale di Roma, dove nascevano tantissimi talenti musicali: anni divertenti e costruttivi che fecero capire a Giancarlo che il suo futuro non era la banca bensì il mondo dello spettacolo. Cominciò così a “strimpellare” la chitarra e soprattutto a fischiettare nuovi motivetti.
E così, fischiettando, arrivò a Milano, negli ambienti della CGD, oggi, Sugar Music dove il grande editore Ettore Carrera, ascoltando i suoi motivetti fischiati e malamente suonati al pianoforte, gli propose un contratto di esclusiva come autore offrendogli una cifra che Giancarlo non potette certamente rifiutare. Fu così che Giancarlo, a 27 anni, lasciò il lavoro in banca, lasciò Roma e il suo gruppo di amici, iniziando a Milano la sua vera nuova vita fra musica, canzoni e successi a non finire....
Era la Roma degli anni ‘60, la Roma della Dolce Vita col grande fermento artistico e culturale che la caratterizzava. Per un giovane fiorentino colmo di determinazione e passione come Giancarlo, dotato anche di simpatia, toscanità, belle speranze e creatività questa situazione si rivelò davvero un terreno fertile.
Con la parvenza di lavorare in banca, la sera e la notte Giancarlo veniva familiarizzando col mondo circostante, ambienti del cinema e dello spettacolo, dove creò legami di amicizia con futuri grandi registi come Visconti, Scola ed attori come Manfredi, Monicelli e tanti altri… Ebbe anche una breve relazione con Catherine Deneuve.
Ebbe modo di entrare nel giro delle amicizie dell’RCA, il massimo della discografica anni '60, e del “Piper”, famoso locale di Roma, dove nascevano tantissimi talenti musicali: anni divertenti e costruttivi che fecero capire a Giancarlo che il suo futuro non era la banca bensì il mondo dello spettacolo. Cominciò così a “strimpellare” la chitarra e soprattutto a fischiettare nuovi motivetti.
E così, fischiettando, arrivò a Milano, negli ambienti della CGD, oggi, Sugar Music dove il grande editore Ettore Carrera, ascoltando i suoi motivetti fischiati e malamente suonati al pianoforte, gli propose un contratto di esclusiva come autore offrendogli una cifra che Giancarlo non potette certamente rifiutare. Fu così che Giancarlo, a 27 anni, lasciò il lavoro in banca, lasciò Roma e il suo gruppo di amici, iniziando a Milano la sua vera nuova vita fra musica, canzoni e successi a non finire....